We are used to think art as mostly rectangular or circular or within the physical limits of an arch or a niche. These can be new forms, our footprints, special footsteps of those who are committed to ensure that the environment is safeguarded. Footprints that make us think, that remind us that our ability to creatively interpret reality lies in our work of transformation.
The man who planted trees
Acrylic on reused paper
24x17,5 cm
Siamo abituati a pensare l' arte rettangolare o al massimo circolare (come nei tondi) o dentro i limiti fisici di un' arco o di una nicchia. Queste possono essere le nuove forme, le nostre impronte, orme speciali di chi si impegna perché l' ambiente sia salvaguardato. Orme che fanno pensare, che ci ricordano che sta nella nostra opera di trasformazione la capacità di interpretare creativamente la realtà.
L' uomo che piantava gli alberi
Acrilico su carta riciclata
24x17,5 cm
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